L’ozono, somministrato in forma medicale in concentrazioni controllate, stimola una serie di risposte fisiologiche utili a livello epatico. Ecco i principali benefici:
Riduzione dello stress ossidativo
Nella MASLD, lo stress ossidativo è un fattore chiave nella progressione da semplice steatosi a steatoepatite (MASH). L’ozono medicale attiva i sistemi antiossidanti endogeni, come glutatione perossidasi, catalasi e superossido dismutasi, contribuendo alla protezione degli epatociti dal danno ossidativo
Azione antinfiammatoria
L’ozono riduce la produzione di citochine infiammatorie (es. TNF-α, IL-6), attenuando l’infiammazione sistemica e il danno epatico correlato. Questo può risultare utile nel prevenire la progressione verso fibrosi e cirrosi.
Miglioramento della microcircolazione epatica
Favorendo la vasodilatazione e migliorando il rilascio di ossigeno da parte dei globuli rossi, l’ozonoterapia contribuisce a ottimizzare la perfusione del tessuto epatico e la funzionalità metabolica del fegato
Supporto alla detossificazione
Il fegato, in condizioni di sovraccarico metabolico, fatica a smaltire tossine e prodotti di scarto. L’ozono può favorire la riattivazione delle vie detossificanti e migliorare il metabolismo epatico
Controllo dell’accumulo di grasso
L’ozono agendo sul metabolismo dei lipidi, può aiutare a regolare i meccanismi che fanno accumulare grasso nel fegato, contribuendo così a ridurre la steatosi.
Azione immunomodulante
Attraverso un’azione bilanciata, l’ozono regola il sistema immunitario, riducendo l’attivazione immunitaria eccessiva associata all’infiammazione cronica, senza sopprimere le difese dell’organismo.
L’ozonoterapia non è una cura miracolosa, ma può essere un valido supporto insieme a uno stile di vita sano. Va sempre eseguita sotto controllo medico, in centri specializzati, e può affiancare:
La steatosi epatica metabolica (MASLD) è una condizione seria, ma con buone abitudini e terapie mirate si può affrontare. L’ozonoterapia si sta rivelando una risorsa interessante per proteggerlo, ridurre l’infiammazione e favorire il recupero della funzione epatica.
Parla sempre con il tuo medico prima di iniziare qualsiasi trattamento: anche l’ozonoterapia può essere utile, se inserita in un percorso completo e personalizzato.
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