Il carciofo è noto per le sue proprietà benefiche e per essere un valido alleato per la salute del nostro fegato, sano o ingrossato. Si tratta di un ottimo alimento, essendo una fonte preziosa di proteine, fibre, fosforo, potassio, steroli e cinarina. È utile da inserire nella dieta per fegato grasso ma anche in assenza di patologia epatica. Tali elementi preziosi sono utili per disintossicare il fegato ingrossato, proteggere dallo stress ossidativo e ridurre il rischio di danni epatici. Inoltre, i carciofi sono anche ricchi di inulina, che stimola i componenti del sistema immunitario.
Secondo alcuni studi anche alcuni estratti di carciofo (Cynara scolymus) sono potenzialmente benefici per la salute umana, in particolare per il benessere del fegato.
Il consumo regolare di questa pianta, insieme a uno stile di vita sano, può pertanto contribuire al miglioramento della salute epatica.
Lo sapevi che il carciofo non è l’unico alimento contro il fegato ingrossato? scopri di più!
Il carciofo è un fiore meraviglioso e non una verdura. È ricco di composti fenolici bioattivi, di inulina, di componenti fibrose e minerali, e con un basso contenuto di grassi. Questa composizione consente al carciofo di essere utilizzato come alimento per le sue attività̀ diuretiche, epatoprotettive, ipolipemizzanti e antiossidanti e contro il fegato ingrossato. Le tante proprietà nutritive e la facilità di coltivazione hanno permesso alla pianta del carciofo di essere uno degli alimenti principali della dieta mediterranea. Oltre agli effetti benefici sulla salute, contribuisce all’economia agricola dei paesi produttori, con l’Italia leader nella produzione mondiale, seguita da Egitto e Spagna. Secondo i dati Istat 2021, l’Italia ha una superficie totale coltivata a carciofo pari a circa 37 mila ettari e una produzione di 362 mila tonnellate
cuocere dei cuori di carciofo tritati con poco olio d’oliva, fagioli cannellini, olive nere, peperoni rossi arrostiti e rucola
tagliare a spicchi dei carciofi non troppo grandi, grigliarli fino a renderli teneri, quindi farli insaporire con un condimento a base di scalogni tritati, succo di pompelmo o lime e olio d’oliva
cuocere i carciofi interi al vapore, quindi servirli con olio d’oliva caldo infuso con rosmarino e aglio
Un po’ di curcuma può essere di aiuto per aiutare a trattare il fegato grasso.
Questa zuppa di carciofi e curcuma ha proprietà diuretiche che possono avere effetti positivi sul fegato grasso. Ecco come prepararla.
Le persone che amano i carciofi potranno apprezzarne ulteriormente il sapore e ottenere maggiori benefici se li cucinano alla griglia. Puoi avvolgerli in un foglio di alluminio e cuocerli per almeno 40 minuti. Quanto basta per rendere il cuore tenero.
Si può dare un tocco di sapore condendo con succo di limone, pepe nero, olio d’oliva e sale marino. Il risultato è delizioso e può essere un antipasto o un contorno.
Se vuoi un semplice e gustoso rimedio, che sia anche rinfrescante nelle calde giornate estive, ti consigliamo di lessare dei carciofi, tagliarli a pezzetti e aggiungerli alla tua insalata, aggiungendo barbabietole e ravanelli. Questi ultimi due hanno ugualmente spiccate proprietà depurative e lenitive, ideali se soffri di fegato grasso.
dal gusto amaro e piccante, questi ortaggi migliorano la funzionalità epatica e favoriscono la produzione di bile. Sono anche ricchi di vitamina C. Puoi mangiare anche le loro foglie!
aiutano a trattare il fegato grasso e altre patologie epatiche. Ciò è dovuto al loro contenuto di antiossidanti e di betaina. Fanno bene al fegato perché impediscono ai grassi di ossidarsi.
Questa insalata fresca e ricca di ogni elemento nutrizionale sarà un vero e proprio toccasana per l’estate, oltre ad avere tutte le carte in regola per quanto riguarda il sapore e la consistenza.
Un po’ di curcuma può essere di aiuto per aiutare a trattare il fegato grasso.
Questa zuppa di carciofi e curcuma ha proprietà diuretiche che possono avere effetti positivi sul fegato grasso. Ecco come prepararla.
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